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Résumé de la vidéo
In quest’intervista tratta dal Corriere della Sera, datata del 23 settembre 2022, Salvini reagisce alle minacce di Ursula Von Der Leyen, presidente della commissione Europea.
Innanzitutto Salvini sottolinea la gravità delle minacce della presidente esigendo le sue scuse o addirittura le sue dimissioni. In effetti secondo Salvini, Ursula VonDer Leyen , presidente di tutti gli europei e quindi anche degli italiani, pratica del bullismo istituzionale minacciando uno dei principali contribuenti dell’UE.
Inseguito critica apertamente le decisioni dell’UE quali il divieto di produrre auto dal 2035 in poi (che ruberebbe il lavoro agli italiani e lo darebbe ai cinesi), la protezione dei confini e la lotta all’immigrazione clandestina. Salvini si chiede ugualmente quali sanzioni Ursula Von Der Leyen applicherà contro l’Italia nel caso della vittoria della sua coalizione.
Infine chiede del rispetto per gli elettori italiani come è stato fatto alle recenti elezioni in Francia, in Ungheria o in Svezia e delle misure per proteggere i lavoratori italiani dalla crisi energetica.
Conclude dando del “bulletto da periferia” alla presidente.
Commentaire
L’ascesa della italiana rappresenta una minaccia per l’UE?
1) Una destra pericolosa per Bruxelles
L’affermazione della presidente della presidente della Commissione Europea, Ursula Von Der Leyen, è una referenza diretta alle sanzioni che sono state applicate all’Ungheria e alla Polonia in quanto democrazie illiberali. In effetti, l’Italia rischia di diventare una democrazia illiberale come l’Ungheria e la Polonia in quanto prona dei valori contrari ai diritti umani e civili (questioni come le persone LGBTQ, la migrazione o ancora l’aborto). La destra è contro l’aborto, è contro le coppie LGBT, difende le famiglia tradizionale promuovendo i”valori cristiani tradizionali”, è contro l’immigrazione(vuole bloccare le navi provenienti dal Nord Africa). Per terminare, sminuisce le persone che soffrono di tossicodipendenza, alcolismo, obesità e anoressia definendole come “devianti”. Per di più, è la prima volta che in Italia e in Europa un partitopost-fascista sale al governo. In effetti, Giorgia Meloni, che è stata un’ammiratrice di Mussolini nella sua gioventù quando vantava il passato fascista dell’Italia, utilizza lo slogan fascista:” Dio, patria, famiglia” Pertanto la destra rappresenta un pericolo per l’UE in quanto i suoi principi sono contro i valori dell’UE.
2) La destra contro l’UE
Se è vero che la destra rappresenta un pericolo per l’UE, la destra è sempre più euroscettica. La destra vede l’UE come un nemico essendo contro i valori di quest’ultima. Meloni e i suoi alleati promuovono il nazionalismo perché vogliono che l’Italia cominci a “difendere i suoi interessi nazionali” come fanno gli altri e poi a “cercare delle soluzioni comuni”, vogliono un’UE più politica e meno burocratica. Per ultimo e non meno importante, la destra vuole promuovere e difendere “le radici e le identità storiche e culturali giudaico-christiane dell’Europa”.
3) Gli scenari prevedibili dopo la vittoria della destra
Dopo la vittoria della Meloni e dei suoi alleati resta da vedere ciò che succederà. Se la Meloni aveva promesso di non commettere follie budgetarie e di rispettare i trattati dell’UE, ha recentemente affermato che la bella vita dell’UE finirà. Concretamente imporrà i suoi valori e le sue decisioni all’UE. Purtroppo le sue azioni non saranno senza conseguenze: se l’Italia spendesse troppi soldi(essendo uno dei paesi con più debiti dell’UE) o se la destra si mostrasse euroscettica, la BCE potrebbe diminuire i fondi del PNRR (piano nazionale di ripresa e di resilienza) di cui l’Italia è il principale beneficiario. Ma lasciando da parte gli scenari prevedibili, la Commissione si sta attualmente preparando a cooperare con un governo di destra guidato dalla Meloni, anche se è consapevole di possibili turbolenze e polemiche in settori (come i diritti sociali) su cui l’UE ha poche competenze.
Per concludere ci sono delle tensioni tra la destra e l’UE, resta da vedere se Giorgia Meloni diventerà presidente del Consiglio.
J’espère que cet entraînement a été utile ! Pour aller plus loin, voici toutes nos ressources en italien !